Gino cane paggetto con il carellino.
Quello con Zagor, Togo e Gino, i due dobermann dello sposo e il pinscher della sposa, per Wedding Dog Sitter è stato uno dei matrimoni più difficili dal punto di vista logistico ma anche il più emozionante.
Ilaria e Diego sono due sposi adorabili, vegetariani per amore per gli animali e fanno parte di un’associazione che salva cani in difficoltà o da situazioni di maltrattamento. Provano un amore immenso per i loro tre cani e li considerano membri della loro famiglia. Per questo motivo non potevano certo mancare al giorno più importante della loro vita insieme.
“Avevamo tre cani da gestire di cui un pinscher disabile con il carrellino e due dobermann anziani con una malattia degenerativa, tipica della razza, che li rendeva quasi paralizzati. – racconta Elisa Guidarelli – La situazione sembra abbastanza tragica ma noi non ci siamo persi d’animo: abbiamo preso in braccio i dobermann e, grazie all’aiuto e alla comprensione del prete, abbiamo portato i cani dentro la chiesa per farli assistere alla cerimonia”. Togo e Zagor nelle loro cucce e Gino con il suo carrellino sono stati tutto il tempo affianco all’altare, vicino ai loro padroni. Gli sposi durante la cerimonia spesso hanno lanciato occhiate cariche di amore verso di loro. Lo sposo ha anche interrotto la messa per aiutare Zagor, uno dei dobermann, a cambiare posizione per sentire meno dolore. Mentre per lo scambio degli anelli Gino e il suo carrellino hanno fatto un ingresso trionfale nella navata, portando le fedi e prendendosi le coccole di Ilaria e Diego.
All’uscita dalla chiesa gli sposi hanno voluto fare una foto con tutti e tre i cani perché non potessero mancare nell’album di famiglia. La sposa ha poi preso la zampa di Zagor tra le mani e l’ha baciata spiegandoci che quando suo marito le ha chiesto di sposarla lei ha fatto quello stesso gesto sia con Zagor sia con Togo, chiedendo a sua volta “la loro mano”, perché sarebbero diventati un’unica famiglia.
“È stato un matrimonio faticoso ma non sarebbe stato lo stesso per gli sposi se non avessero avuto i loro amici a quattro zampe al loro fianco”